Il nostro studio legale offre assistenza specializzata per il rimborso dei buoni pasto per il personale sanitario. Se sei un lavoratore del settore sanitario, con turni lavorativi superiori alle 6 ore, ed hai sostenuto spese per pasti che dovevano essere coperte da buoni pasto, il nostro team è qui per aiutarti a ottenere il rimborso a cui hai diritto.
La somma che puoi ottenere, considerando una media di 20 turni mensili nei 5 anni precedenti, è di circa 5.000,00 euro.
Contattaci tramite il nostro modulo, analizzeremo il tuo caso e verrai affiancato da un nostro esperto.
Se sei un dipendente del personale sanità potresti avere diritto ad avere un buono pasto di 7 euro per ogni turno di lavoro superiore alle 6 ore. Pertanto, se hai lavorato 20 giorni al mese senza ricevere buoni pasto, potresti richiedere un rimborso di:
7 euro x 20 giorni = 140 euro per mese, e tanto fino ai 5 anni precedenti.
Le politiche interne di ospedali, ASL o altre strutture sanitarie possono specificare l’importo giornaliero o per turno a cui il personale sanitario ha diritto per i pasti. Questo importo varia da un’istituzione all’altra.
I contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) e gli accordi sindacali applicabili possono stabilire l’entità dei buoni pasto. Ad esempio, in Italia, il valore dei buoni pasto elettronici è generalmente esentasse fino a 8 euro per buono, mentre per i buoni cartacei l’esenzione fiscale si applica fino a 4 euro per buono.
Il periodo per il quale si richiede il rimborso può influenzare l’importo totale. Ad esempio, se si richiede il rimborso per un lungo periodo di tempo in cui i buoni pasto non sono stati ricevuti o utilizzati, l’importo totale può essere significativo.
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